Come risolvere il problema del caricamento lento di un eCommerce?

Lo scopo di un eCommerce è vendere e, per farlo, il sito web deve offrire da un lato, il giusto livello di sicurezza e, dall’altro, le risorse necessarie per ottime performance. 

Recenti statistiche confermano che un eCommerce che impiega più di 3 secondi a caricarsi ha tassi di abbandono più elevati: quasi il 50% degli utenti si aspetta un caricamento entro i due secondi e, una volta superati, gran parte dei visitatori abbandona la pagina.

Per invertire questa tendenza ed evitare che potenziali clienti abbandonino il sito è fondamentale lavorare sulla velocità di caricamento, analizzando le problematiche e trovando gli strumenti migliori per risolverle.

Quali sono i vantaggi di un sito web veloce e come migliorare la velocità di caricamento? 

👉 Quali sono i vantaggi di un sito web veloce?

✅ Migliore posizionamento SEO

Google, così come gli altri motori di ricerca, preferiscono siti web con tempi di caricamento rapidi perché questo influisce positivamente sull’esperienza di navigazione dell’utente e, al contempo, riduce i costi operativi in termini di server e raggiungibilità.

Questo permette ai motori di ricerca anche una scansione più veloce ed efficace delle pagine presenti nell’eCommerce, un fattore da non sottovalutare in caso di portali con migliaia di pagine e prodotti a catalogo.

✅ Maggiori conversioni

Se il tuo eCommerce è ben visto da Google e dai motori di ricerca, sarà meglio posizionato nella SERP. Posizionarsi nelle prime posizioni dei risultati organici significa con certezza che maggiori utenti visiteranno il tuo sito web e quindi otterrai probabilmente maggiori conversioni perché i visitatori andranno sul tuo sito, meglio posizionato, e non su quello di un competitor.

✅ Migliore UX

La User Experience è un concetto sempre più analizzato: racchiude infatti l’esperienza dell’utente all’interno del sito web e, una maggiore velocità di caricamento si traduce in una migliore usabilità. Questo, porta gli utenti a navigare più comodamente nel tuo store online e, di conseguenza, ti permette di incrementare il tasso di conversione.

👉 Perché l’eCommerce è lento a caricarsi?

Cosa si può nascondere dietro un lungo tempo di caricamento del tuo negozio online? Le principali motivazioni sono di varia natura:

1. Server lento: dietro ad ogni shop online c’è un server su cui viene ospitato il sito. Se il server è lento a caricarsi, questo ovviamente si rifletterà sul tuo sito.
   
2. Sistema operativo e browser del client: così come per il server, anche il sistema operativo e il browser del client possono compromettere una navigazione rapida ed efficiente.
   
3. Eccessivo uso dei plugin: i plugin sono uno strumento incredibile per personalizzare il sito ma bisogna fare attenzione a non esagerare. Un eccessivo uso infatti è controproducente: meglio mantenere, e tenere aggiornati, solo i plugin necessari.
   
4. Tema e immagini troppo pesanti: il caricamento di un sito web o eCommerce si basa anche sul tema utilizzato e sulla quantità e dimensione delle immagini contenute in ogni pagina. 
   
5. Tracking code complessi: se i codici di tracciamento non sono configurati correttamente si rischia di compromettere la velocità del sito web che impiegherà più tempo nel caricamento complessivo della pagina.
   
6. Lunghi form in fase di checkout: idealmente il form perfetto dovrebbe prevedere pochi campi indispensabili così da snellire la procedura di checkout e velocizzare il caricamento.

👉 Tempo di caricamento delle pagine eCommerce ancora lungo: come rimediare

Dopo aver analizzato le possibili cause che si nascondono dietro un sito web lento, valutiamo quali sono le principali soluzioni da adottare per migliorare la velocità di caricamento dell’eCommerce. 

✅ Scegli un hosting potente e affidabile

È in assoluto il primo punto da considerare perché il servizio di web hosting è la struttura che ospiterà il tuo eCommerce e che quindi ne definirà le performance in termini di caricamento, velocità e sicurezza. 

Come risolvere il problema del caricamento lento di un eCommerce? Ecco le caratteristiche principali per un buon web hosting ottimizzato per eCommerce:

• Dischi SSD: favoriscono l’uptime e la velocità delle operazioni in ingresso e in uscita.
  
• Versione PHP aggiornata: una versione recente garantisce maggiori performance e, al contempo, maggiore sicurezza.
  
• Features avanzate di sicurezza: un ottimo hosting dovrebbe offrire diverse politiche di backup a retention differenti come giornaliera, settimanale e mensile e prevedere delle scansioni automatiche di malware.
  
• Datacenter in Europa: questo favorisce la velocità di caricamento sia per una questione di vicinanza geografica sia per quanto concerne il GDPR.
  
• Integrazione con una CDN: riduce i tempi di caricamento perché distribuisce il carico, proteggendo da attacchi anti DDoS.
  

✅ Sfrutta una CDN

La CDN (Content Delivery Network) offre un sistema di cache dei contenuti sfruttando una rete di server dislocati in tutto il mondo che poi hanno il compito di ridistribuire i contenuti localmente, aumentando la velocità e distribuendo il carico. Un esempio di CDN è Cloudflare che integra anche un sistema anti-DDOS e varie strategie di evasione dagli attacchi.

È uno strumento molto utile specialmente per chi opera in contesti internazionali perché permette che l’eCommerce si carichi velocemente da qualsiasi luogo.

Tra i vantaggi di una CDN come Cloudflare: 

• Ridurre i tempi di caricamento del sito web: le richieste di contenuti degli utenti saranno elaborate con la stessa velocità in ogni parte del mondo.
  
• Ridurre il carico sul server: a parità di risorse si potranno gestire molti più utenti contemporanei.
  
• Migliorare la sicurezza: sistema di identificazione delle minacce, bot e malware per bloccare gli attacchi prima che raggiungano il server. 
  
• Protezione dagli attacchi DDoS: la CDN offre un’enorme banda disponibile per resistere anche ad attacchi massicci.
  

✅ Riduci le richieste HTTP

Ridurre le richieste http rientra tra le azioni più significative e utili per migliorare la velocità di caricamento di un eCommerce. Tra le tecniche principali usate per ridurre le richieste HTTP troviamo:

• Combinazione di CSS e JS attraverso l’unione di più file in un unico;
  
• Lazy loading, ossia il caricamento ritardato delle immagini non necessarie;
  

✅ Utilizza degli strumenti di scansione del sito web 

Esistono numerosi strumenti grazie a cui effettuare scansioni dell’eCommerce per avere una panoramica su SEO e performance. Tra i più utilizzati:

• Semrush
  
• Ahrefs
  
• WebCEO
  

Questi tool offrono informazioni dettagliate su diversi fattori come: posizionamento SEO delle singole pagine, criticità da superare e possibili fix, title tag e description, ottimizzazione da mobile, valutazione dei core web vitals.

👉 Quali sono i migliori tool per misurare la velocità di un eCommerce?

✅ Google Analytics

Una menzione va fatta anche a Google Analytics, uno tra gli strumenti gratuiti più completi messi a disposizione da Google. La sezione di interesse in questo caso è quella dei Rapporti Tempi che evidenziano le prestazioni del sito web, individuando le risorse più lente che contribuiscono a diminuire la velocità di caricamento del sito.

Grazie alla sezione Comportamento – Velocità del sito avrai una visione dettagliata per scoprire bug o errori su determinati browser e, di conseguenza, ottimizzare la strategia.

✅ Search Console 

Search Console è uno dei prodotti della suite Google che monitora, tra le altre cose, il rendimento di un sito web, analizzando le prestazioni, la velocità, il posizionamento e i valori core web vitals, nuovi indici introdotti di recente da Google che saranno sempre più centrali in ottica UX e SEO.

✅ Screaming Frog

Screaming Frog è tra i tool più conosciuti perché, oltre a misurare la velocità del sito web, funziona proprio come uno spider ossia analizza le singole pagine per estrapolare dettagli rilevanti come link rotti, tag title mancanti, errori 404, redirect 301 e molto altro.

Scopri gli altri 5 tool nell’articolo dedicato

👉 Ultimo consiglio: migliora la sicurezza e la fiducia dell’eCommerce

Non basta un caricamento veloce, bisogna focalizzarsi anche sulla sicurezza e protezione dei dati sensibili e sul presentarsi in modo affidabile per guadagnarsi la fiducia degli utenti e mantenerla nel tempo. Le misure fondamentali da adottare sono:

• Installare un certificato SSL: è necessario per contrassegnare il tuo sito come sicuro. Un certificato SSL a pagamento infatti garantisce la protezione della comunicazione client-server e offre inoltre una garanzia economica.
  
• Metti in evidenza i canali attraverso cui gli utenti ti possono raggiungere: telefono, email, social sono canali che è bene includere nella strategia di comunicazione aziendale per trasmettere affidabilità e attenzione al customer care.
  
• Comunica sicurezza attraverso il footer: rappresenta un ottimo strumento per inserire informazioni rilevanti come i metodi di pagamento, le informazioni di contatto, dati fiscali e sedi ufficiali per dare riprova della propria affidabilità.